Colombarini: "Tra qualche anno sogno la SPAL in Europa League"

21.12.2018 07:20 di  Tutto Spal   vedi letture
Colombarini: "Tra qualche anno sogno la SPAL in Europa League"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Tempo di auguri in casa biancoazzurra, che come da consuetudine ha riunito tutti i propri tesserati ed addetti ai lavori in un’unica grande cena giusto prima delle festività natalizie in un clima di grande allegria. Una famiglia allargata di oltre 1400 persone si è ritrovata così nel quartiere fieristico cittadino accolta dall’augurio della Curva Ovest con lo striscione che inviava un “Buon Natale alla società che ha riscritto la storia di questa città”. Parole di supporto, che si sono accodate a quelle del mondo politico ed ecclesiastico che hanno celebrato questo 2018 vissuto in serie A dalla Spal. Durante la serata hanno sfilato le varie rappresentative giovanili spalline assieme ai rispettivi staff, senza dimenticare la Primavera e la prima squadra con capitan Antenucci che si è prodigato negli auguri di rito. Presente naturalmente anche la dirigenza al completo a partire da patron Simone Colombarini: “Il ritrovarci qua è una consuetudine che si ripete ormai da anni. Diventa sempre più difficile perché il numero di persone è in continuo aumento ma ci teniamo tanto a festeggiare tutta la famiglia della Spal. Non riuscirei ad immaginare una società ed una squadra gestite in maniera differente. Questo spirito abbiamo cercato di trasmetterlo a tutta la città assieme ai nostri tifosi, e ci ha aiutato sempre nei momenti difficili. Sono orgoglioso di questa unità che abbiamo riportato a Ferrara, i risultati sul campo sono stati conseguenza in parte di questo e del lavoro di tutti i nostri collaboratori. E’ giusto ambire a qualcosa di più cercando di rinforzare la rosa sempre con attenzione al budget, mettendo sempre qualche tassello ulteriore. So che il nostro presidente ha il sogno dell’Europa League, che può sembrare lontanissima ma, come ci ha ricordato lui stesso più volte, chi tre anni fa avrebbe mai pensato di essere in A?”. Sabato i biancoazzurri saranno impegnati nella trasferta di Napoli: “Abbiamo una rosa più consapevole rispetto allo scorso anno, giocheremo con la seconda forza del campionato e sarà difficilissimo. Di risultati scontati non ce ne sono, ovviamente a Napoli non dovremo sbagliare nulla e loro dovranno concedere qualcosina”. Il primo bilancio della stagione è positivo: “Con quattro punti in più sarebbe stato ottimale chiudere l’anno. Questa è la posizione che pensavamo di avere, forse le prime partite avevano illuso i tifosi e ultimamente le gare equilibrate che inizialmente abbiamo vinto le abbiamo pareggiate o perse”. Tra pochi giorni inizierà il mercato invernale, dove ci si aspetta una Spal piuttosto attiva: “Sul mercato l’importante è quello di rispettare gli obiettivi economici. Spazio per fare operazioni nuove ci possono essere, cercheremo giocatori di prospettiva magari anche anticipando eventuali operazioni di giugno. Lazzari? A gennaio resta di sicuro”. A fare ‘quadrato’ assieme alla squadra ci ha pensato anche il presidente Walter Mattioli: “Sono il primo difensore di questi ragazzi, so di avere una grande squadra. Quando si dà il massimo in campo quello che si ottiene va bene, le prossime partite saranno importanti e mi aspetto di portare via dei punti. Tra di noi -continua su estense.com- c’è un patto per arrivare a venti punti alla fine del girone di ritorno, come valore della squadra si poteva fare qualche punto in più ma è una mia opinione”. Nella scorsa cena assieme agli sponsor, il presidente ha parlato del sogno Europa League: “La squadra l’abbiamo allestita per salvarci, poi alla cena con i nostri sponsor ho detto che continuo ad avere un sogno irrealizzabile. Fa parte del mio carattere darmi obiettivi che sembrano impossibili per migliorare, poi giustamente Simone Colombarini ha un altro modo di pensare quindi dovremo essere bravi noi a fare meglio senta intaccare i budget già stabiliti”. A gennaio si partirà dalle cessioni degli esuberi: “Sul mercato stiamo facendo delle chiacchiere, prima qualcosa dovrà uscire e poi saremo pronti ad intervenire. Stiamo individuando assieme al ds Vagnati qualche profilo interessante”.