Gigi Buffon elogia la SPAL: "Società storica del nostro calcio! Bello vederla prima in classifica!"

“Essere prima in classifica non è certo l’obiettivo della Spal, ma ai romantici come me fa piacere vederla lì”. In calce il pensiero porta la prestigiosa firma di Gianluigi Buffon, il numero uno che, da Parigi, continua a seguire le vicende della Serie A e che ha voluto mandare una carezza virtuale ai biancazzurri tramite la sua nuova applicazione per smartphone e tablet.

La simpatia di Buffon verso i colori della Spal nasce però da lontano, più precisamente dal 10 ottobre 1999. I biancazzurri, quel giorno in C1, ospitarono la Carrarese – vinceranno anche 1-0 – e prima del match venne celebrato il gemellaggio fra le due curve. In quel frangente, sotto la Ovest, Buffon si presentò con la sciarpa gialloblù sventolando una grossa bandiera della squadra della sua città natale, della quale circa quindici anni dopo diventerà pure azionista. Nonostante fosse già il portiere della Nazionale ‘Gigi’ non volle proprio mancare all’appuntamento del Mazza, e quello fu solo il primo dei segnali lanciati alla Ovest.

Dopo le varie peripezie, e l’onta della serie D, nell’estate 2013 la Spal rinacque e, di fatto, iniziò il percorso verso l’Olimpo del calcio. Dopo una sfortunata gara d’esordio a Meda con il Renate – in vantaggio 3-1 la squadra di Rossi si vide costretta al replay a causa di un infortunio all’arbitrò  -, l’8 settembre 2013 al Mazza si presenta il Monza e Buffon, dal suo profilo Twitter, fa i suoi migliori auguri alla rinnovata compagine biancazzurra, nella prima casalinga della famiglia Colombarini e del presidente Mattioli alla guida del club di via Copparo.

Dopo la promozione in Serie A ottenuta il 13 maggio 2017 a Terni, uno dei primi a fare i propri complimenti alla Spal fu proprio Buffon, ancora una volta sui propri canali social dove scrisse il seguente messaggio, come riporta estense.com: “Bentornata alla Spal, società di tradizione e dal sapore antico. Benvenuta Curva Ovest, questo palcoscenico vi appartiene, l’avete meritato e voluto con sostegno incessante, gagliardo e numeroso”. Pensieri e parole da vero numero uno.