Murgia non si tocca: se parte Esposito il 23 resta alla SPAL

Ai nastri di partenza della stagione attuale a fianco del nome di Alessandro Murgia c'era un grosso punto interrogativo. In casa SPAL, si legge nell'interessantissimo approfondimento a cura della redazione di TMW, il giocatore che si era imposto, giovanissimo, con la maglia della Lazio sembrava un lontano ricordo e neanche il prestito al Perugia aveva dato il via ad una sorta di "rinascita" sportiva.

Per questo la scorsa estate in molti vedevano il centrocampista classe 1996 come uno di quei giocatori con l'etichetta "vendesi" al collo. La convinzione nei propri mezzi e la pace sancita con la tifoseria estense già nel ritiro precampionato, però, hanno rimesso il 23 al centro del progetto della società di Joe Tacopina. Tanto che sia con Roberto Venturato che con Daniele De Rossi in panchina Murgia si è ritagliato un ruolo importante, in qualità di titolare in 10 delle sue 15 apparizioni fra Serie B e Coppa Italia.

E adesso con il mercato di gennaio ufficialmente aperto il suo nome non figura più fra quelli in uscita, ma nel novero dei calciatori da trattenere almeno fino all'estate. Soprattutto in considerazione del fatto che il futuro di Salvatore Esposito è ancora tutto da scrivere e per DDR perdere due pedine di primo piano nello stesso reparto sarebbe un azzardo davvero troppo grande.