RdC: "De Rossi: 'Spal, sempre più convinto della scelta'"

18.11.2022 12:05 di  Tutto Spal   vedi letture
RdC: "De Rossi: 'Spal, sempre più convinto della scelta'"

"De Rossi: 'Spal, sempre più convinto della scelta'", scrive il Resto del Carlino, come riporta tuttob.com. Il tecnico, assieme a Tacopina e al dt Lupo, a un evento in Castello dedicato agli sponsor: "Si lavora con serenità e la società è seria". Un evento dedicato agli sponsor organizzato dalla Spal all’interno del Castello Estense si è trasformato in una simpatica chiacchierata con Joe Tacopina, Daniele De Rossi e Fabio Lupo, che incalzati da Federica Lodi hanno raccontato aneddoti legati al pallone e soprattutto alla propria vita privata. [...] "Sono a Ferrara per l’amicizia che mi lega a Joe, che mi chiamato inaspettatamente e a quel punto ho subito accettato – confessa il tecnico –. È stata una grande fortuna: ogni giorno mi rendo conto che è stata la scelta giusta. Sto scoprendo la serietà della società, un grande gruppo di giocatori, lo staff e persone con una grande umanità. Molti dei miei ex compagni hanno giocato qui o conoscevano l’ambiente e tutti mi hanno parlato bene della Spal, dell’attenzione che ha la gente nei confronti della squadra".

 

"Ero convinto di venire, e dopo un mese sono ancora più contento. La bicicletta? Appena arrivato in città mi sono perso, perché il navigatore mi ha portato con l’auto direttamente in centro storico. Ora mi oriento meglio e giro spesso in bicicletta: nel senso giusto, non come voi che spesso andate contromano! Per il momento uso quella elettrica: è meno faticosa! Obiettivi? Sono fiducioso, perché sono circondato da persone serie e giocatori forti che vanno al massimo delle proprie potenzialità. Ho un bagaglio come ex calciatore, ma erano altri tempi, un altro calcio, un’altra categoria. Vengo da una città che mette molta pressione: perdere o pareggiare era un dramma. Qui per esempio sabato scorso non abbiamo giocato bene, ma si rimedia e si lavora in serenità. A Roma sarebbe stato impossibile, ma vorrei comunque portare un pizzico di follia romana a Ferrara" [...].