Ascoli-SPAL 2-0, estensi ko contro l'ultima della classe. Ok solo Ranieri

Finalmente i biancoazzurri, pur senza impressionare, approcciano bene una gara esterna riuscendo a tenere con personlità il campo. Anche l’Ascoli si dimostra da subito una compagine quadrata e la Spal cerca di farsi vedere dalle parti di Leali con Strefezza e Sala. La prima conclusione è alta mentre la seconda è troppo centrale per impensierire l’estremo difensore bianconero. I padroni di casa tentando di approfittare di un paio di errori spallini in impostazione senza creare tuttavia pericoli, Marino però dalla panchina chiede ai suoi di accelerare la manovra ed aumentare il ritmo.

Al 28′ improvvisamente la partita si sblocca: Sabiri batte dalla lunga distanza direttamente in porta e Thiam si fa sorprendere dalla traiettoria beffarda che scende all’ultimo. Terzo gol su punizione per l’ex Paderborn ma le responsabilità del portiere senegalese non mancano in questa circostanza.

Colpita a sorpresa, la Spal prova a reagire con Ranieri che poco dopo approfitta di una leggerezza da parte di Brosco colpendo poi inevitabilmente Leali da posizione defilatissima. Certo, i biancoazzurri ora fanno la partita ma senza mai dare l’impressione di riuscire a trovare i giusti spazi anche perchè Cavion fa buonissima guardia sulla trequarti ascolana fermando tutte le incursioni di Valoti.

Marino alla ripresa inserisce subito Castro per Valoti. Ci si aspetterebbe un secondo tempo arrembante della Spal ed invece sono i marchigiani a farsi pericolosi con Chiricò, sul cui sinistro Thiam vola mettendolo in angolo.

Effettivamente i biancoazzurri ci mettono un po’ nell’alzare il baricentro ed è Ranieri a mettere pressione a Leali. Prima con un cross da ottima posizione in area (avrebbe potuto tirare) poi con un altro traversone che pesca Castro in area, che spara altissimi il suo destro al volo. Sempre l’ex Fiorentina cerca insistentemete il primo gol in carriera, e qui si arriva di fatto ai minuti che decidono l’incontro.

Al 66′ infatti Leali è superlativo prima a respingere il colpo di testa di Ranieri e poi, da terra, a sventare anche la ribattuta di Castro prendendosi i meritati elogi da parte dei compagni. Con i biancoazzurri sbilanciati, ecco che l’Ascoli riesce però a chiudere i conti: al 74′ Pierini guida il contropiede ascolano servendo Bajc il quale a sua volta mette la sfera sui piedi di Sabiri, abile a freddare Thiam per la seconda volta.

I sospetti che l’attaccante dell’Ascoli fosse in posizione irregolare sul passaggio di Bajc sono enormi ma la terna arbitrale convalida la rete. Da qui in avanti la Spal si getta a capofitto nell’area bianconera ma ‘super Leali’ - si legge su estense.com- si conferma in giornata di grazia negando il gol anche a Castro e Di Francesco.

Arriva dunque la seconda sconfitta nelle ultime dieci partite per una Spal che non ha demeritato tanto quanto dice il punteggio ma sembra ormai evidente come la squadra faccia troppa fatica nello sbloccare le partite considerando il potenziale offensivo che ha a disposizione.