Cosenza-Spal 1-1: Mora risponde al vantaggio di Sciaudone

Esce con tantissimo amaro in bocca la Spal dal ‘Marulla’ di Cosenza dove Vicari e compagni racimolano un altro pareggio non senza recriminazioni.

Se nel primo tempo i padroni di casa legittimano il vantaggio di Sciaudone su assist dell’imprendibile Tremolada, contro una Spal nella solita versione da trasferta, la seconda frazione invece racconta di un’altra partita.

Se prima Falcone al 54′ risponde a Ranieri da pochi passi, due minuti dopo nulla può sull’inserimento di Mora che sfrutta al meglio l’angolo spizzato da Missiroli per tornare a segnare con la ‘sua’ Spal. Il forcing biancoazzurro prosegue con Valoti che al 62′ gira bene in porta il cross di Dickmann, Falcone si supera ancora una volta d’istinto deviando in angolo.

Una volta finita la sfuriata spallina il Cosenza torna a farsi vivo dalle parti di Berisha con Tremolada che prima impegna l’albanese da fuori e poi ispira Trotta ma ancora una volta Berisha si fa trovare pronto e blocca. All’ 80′ il trequartista ci prova poi con un’insidiosa punizione dalla lunga distanza che il portiere spallino disinnesca con un intervento non banale. Per il finale Marino fa esordire Segre, buttando nella mischia anche Esposito e Moro al posto dell’infortunato Seck.

Proprio Moro all’ 83′ è protagonista dell’episodio chiave della gara: Strefezza si accentra e tira, Falcone respinge di piede e il pallone che si impenna viene corretto da Moro in porta. Le sue grida di gioia vengono strozzate in gola dalla guardalinee Di Monte che alza la bandierina segnalando presumibilmente il fuorigioco di Paloschi (inesistente) trovatosi sulla traiettoria del tiro di Strefezza.

Marino è una furia in panchina, racconta estense.com, ma la sua Spal non demorde e fino alla fine ci prova, sempre con Moro che di prima intenzione chiama ancora Falcone a un grande intervento e con Dickmann che spara di poco a lato dalla distanza. G

rande rammarico quindi in casa Spal per un’altra decisione avversa da parte della terna arbitrale dopo il rigore a favore non visto in casa contro il ‘Monza’. Almeno i biancoazzurri non vedono fuggire altre squadre in avanti con Chievo e Salernitana che pareggiano provvidenzialmente mantenendo compattissimo il gruppo di testa.