Serie B, Covid in pressing: Tacopina non farà giocare la SPAL

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Sembrava potesse filare tutto liscio, ma il Covid non sta invece dando tregua al campionato di Serie B, che nelle ultime settimane è stato colpito dal virus. Anche in modo massiccio, visto che sono salite a sette le formazioni che hanno avuto a che fare con casi di riscontrata positività.

Ascoli, Pordenone, Monza, Lecce, Pisa, Como, Vicenza e SPAL le società che hanno dovuto fronteggiare malattia e assenze, con gli estensi per altro martoriati dai casi: se ne contano, al momento, almeno una ventina. E con il presidente Joe Tacopina certo di non mandare la squadra a giocare per la sicurezza propria e altrui, indipendentemente da quelli che saranno i voleri delle autorità sanitarie e della Lega B. A estense.com, anticipando per altro provvedimenti delle autorità competenti, il presidente Joe Tacopina è stato chiaro: i ferraresi non giocheranno le prossime gare (quelle che chiuderanno il 2021 come anno solare sono previste con Pisa e Benevento). "Safety first. Non abbiamo ancora ricevuto nessuna comunicazione ufficiale dall’Ausl per il rinvio delle prossime partite, ma ho già deciso io. Qualsiasi siano le indicazioni che arriveranno, non lascerò giocare i ragazzi. La sicurezza e la salute vengono prima di tutto", le sue parole, riportate anche da TMW. 

Lega di B, si diceva, che domani si ritroverà in assemblea per discutere del da farsi circa le ultime due giornate. Non è da escludere che le stesse vengano rinviate, e si proceda quindi a uno slittamento del girone di ritorno, come auspicato dal presidente del Pisa Giuseppe Corrado.