SPAL-Reggina 1-4: amaranto padroni al "Mazza", estensi senza idee?

27.02.2021 17:40 di Tutto Spal   vedi letture
SPAL-Reggina 1-4: amaranto padroni al "Mazza", estensi senza idee?
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Rosito

Non si vede la fine di un tunnel, quello nel quale i biancoazzurri si sono infilati da sette partite ormai, che rischia di portare sempre più in basso la Spal giornata dopo giornata. La Reggina vince 1-4 in maniera meritata e perentoria in una partita dove gli episodi sono stati decisivi in negativo, e dove la Spal è crollata miseramente.

In questo ennesimo sabato nero, scrivono in apertura di cronaca i colleghi di estense.com, la gara si mette subito in ripidissima salita dopo sette minuti, quando Mora si guadagna il secondo giallo per simulazione con un’ingenuità sconcertante considerando l’esperienza del giocatore. Da qui in poi la Reggina ‘annusa il sangue’ dell’avversario e si riversa nella metà campo spallina, con mister Marino che colpevolmente non effettua cambi infoltendo il centrocampo.

Al 16′ i granata passano con Rivas che di prima intenzione corregge in porta il bel cross di Liotti sul secondo palo, che a sua volta sfrutta le praterie lasciate da Strefezza e Dickmann sulla destra. L’uno-due è poi servito perché tre minuti dopo la Reggina fa ciò che vuole in area spallina: prima Berisha para il sinistro di Rivas poi nulla può sull’incornata di Montalto che corregge in porta la bella torre di Folorunsho.

La partita di fatto è già chiusa qui nonostante la Spal si faccia vedere dalle parti di Nicolas con una bella punizione di Esposito e un destro secco di Valoti al 43′ ben respinto dall’estremo difensore granata.

Nel secondo tempo poi anche la terna arbitrale ci mette del suo, col guardalinee che non vede il clamoroso fuorigioco di Rivas sull’assist di Montalto. L’esterno scuola Inter poi batte Berisha da distanza ravvicinata, tra le molte e legittime proteste spalline.

Mister Marino, dopo aver a inizio secondo tempo inserito Sernicola per Sala, butta nella mischia anche Di Francesco e Segre per Valoti ed Asencio. Nulla cambia tatticamente ed Esposito trova il gol della bandiera con una punizione dai trenta metri deviata in maniera decisiva da Folorunsho.

L’attaccante della Reggina si rifà comunque al 67′ quando si ritrova un facile tap in a disposizione dopo che Berisha si era immolato in uscita sul neoentrato Menez. Il ‘poker’ è servito e il resto della gara va al piccolo trotto. Dopo cinquecento giorni dall’ultima gara giocata fa il suo esordio Tumminello in campo e forse è davvero questa l’unica nota lieta della giornata per la Spal, che resta aggrappata all’ultimo posto utile per i playoff. Di questo passo però, le ambizioni della società non potranno che essere riviste e la panchina di mister Marino diventa inevitabilmente scottante.