Ancelotti: "Napoli, una città che vive per la sua squadra!"

18.12.2018 23:15 di  Tutto Spal   vedi letture
Fonte: TUTTOmercatoWEB.com
Ancelotti: "Napoli, una città che vive per la sua squadra!"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a Tiki Taka.

C'è una possibilità contro la Juve?:
"Bisogna essere concentrati su noi piuttosto che sugli altri. Se pensi a te stesso puoi trovare dei miglioramenti ogni giorno e lottare per superare i tuoi limiti".

Qual è il rapporto con Cristiano?
"L'ho rivisto a Torino ma non ci siamo sentiti. È il solito, sempre determinante e motivato, non è cambiato rispetto a quello che ho allenato, fa sempre la differenza".

Cosa pensi del VAR e delle ultime polemiche?
"Guardo le partite, il VAR è una tecnologia che va migliorata ma che serve al calcio. Rappresenta l'innovazione. Il derby? È stata una partita in equilibrio, il Torino ha fatto la partita che doveva fare con energia e determinazione, poi gli episodi sono stati determinanti"

Cosa ha di speciale Napoli?
"Innanzitutto i panorami e viste uniche, il clima, poi la passione che hanno i napoletani, sanno vivere bene anche attraverso la difficoltà, i problemi, non si prendono mai troppo sul serio, come invece da altre parti".

Come si combattono i cori razzisti?
"Ci devono essere regole precise, la Federazione ha fatto un passi in avanti.Siamo andati a Bergamo e c'era ambiente positivo e rispettoso. Ora bisogna insistere, dobbiamo migliorare ed essere più educati".

Credi che l'Inter tornerà competitiva? 
"Avevo una passione per l'Inter da bambino, offuscata e un po' cancellata dai miei trascorsi in rossonero. Sono una società forte, con voglia di investire e tornare ad alti livelli, ci vorrà solo un po' di tempo".

Com'è il rapporto con tuo figlio Davide? 
"È qualcosa di particolare, un rapporto diretto e stretto. Abbiamo uno staff molto giovane, con molto entusiasmo e competenza, io ho i miei annetti ed ho bisogno di essere surrogato da un po’ di entusiasmo che giovani come Davide e gli altri giovani dello staff mi riescono a dare".

L'Europa League è un obiettivo importante?
"Il viaggio europeo del Napoli è un viaggio a cui teniamo molto, vogliamo andare avanti il più possibile. L’Europa League sta diventando una competizione importante, è un’opportunità che abbiamo per restare competitivi in Italia ed in Europa".

Com'è il rapporto con il presidente?
"Siamo una bella coppia. Mi ha chiesto di fare il massimo per tenere questa società ad alti livelli, lo era anche prima che arrivassi io".

Cosa pensi di Milik?
"È un ragazzo giovane che viene da due anni di infortunio. La parte iniziale della stagione è stata a correnti alternate, ora sta trovando continuità e speriamo che continui".

Che idea ti sei fatto di Gattuso?
"Ha già fatto bene, ha preso la squadra in un momento di difficoltà e l’ha tirata su, le ha dato un’identità. Per fare un campionato di vertice società e tifosi dovranno avere pazienza".

Perché Ibra non andrà al Milan?
"Credo sia stata più una decisione del giocatore che della società".

C'è spazio per un ritorno di Cavani?
"Abbiamo parlato di Milik fino ad ora. È paradossale che si parli molto di Cavani, è apprezzato qui a Napoli, abbiamo una squadra che ha fatto tanti gol soprattutto con gli attaccanti".