SPAL, la Vetroresina di Colombarini è come la Mapei per il Sassuolo

22.11.2018 19:02 di  Tutto Spal   vedi letture
Fonte: TUTTOmercatoWEB.com
SPAL, la Vetroresina di Colombarini è come la Mapei per il Sassuolo
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il bilancio della SPAL segue l'anno solare e non quello calcistico. Così i 24,2 milioni di euro del valore di produzione 2017 è misto fra i primi sei mesi in Serie B e gli ultimi sei in A. Perdita quindi a un milione e mezzo di euro, risultato comunque soddisfacente perché c'erano da includere i premi per la promozione in Serie A. I DIRITTI TELEVISIVI - I ricavi delle tv sono di circa 15 milioni di euro, più del 60% del bilancio dei ferraresi. Cifra destinata a salire perché prende in considerazione solamente sei mesi di Serie A, con circa dodici milioni che arrivano proprio dalla promozione nella massima serie. I COSTI - Sono chiaramente aumentati dopo la promozione in Serie A. Il personale è aumentato da 4,1 milioni a 16,8 (70% del totale fatturato) più 9 milioni di costi operativi. Nel 2018 ci saranno ulteriori inserimenti di capitali e di ammortamenti, con i riscatti di Kurtic e Paloschi, più l'arrivo di Petahna.VETRORESINA COME MAPEI - La Spal non è autosufficiente e non lo sarà, con ogni probabilità, nemmeno la prossima stagione. Così Vetroresina, società di proprietà del presidente Colombarini, dà il sostegno sotto livello di sponsor e di riserve straordinarie, un po' come succede con il Sassuolo per la Mapei. 4,2 milioni di euro che hanno dato il sostanziale pareggio. "Chi ci metterà i soldi? Colombarini", diceva il presidente qualche tempo fa. E in effetti è stato così per il 2017. Nel 2019 è possibile una cessione per Lazzari che, a quel punto, potrebbe evitare ulteriori esborsi dal numero uno ferrarese.