DDR a Venezia: "Radja titolare, per noi è una finale!"

11.02.2023 09:24 di Tutto Spal   vedi letture
DDR a Venezia: "Radja titolare, per noi è una finale!"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

"Dobbiamo affrontare il Venezia con la testa di una finale, siamo nella stessa classifica e questa è una gara importante": nella conferenza stampa che anticipa la sorta di scontro salvezza con il Venezia, esordisce così il tecnico della SPAL Daniele De Rossi che, come riporta TMW, continua: "Abbiamo fatto un mercato opposto, questo può avere aspetti negativi e positivi, cambiare tanto può voler dire trovare chi ti toglie le castagne dal fuoco, ma alle volte la continuità è un'arma vincente. La condizione della squadra mia sta migliorando, anche i nuovi arrivati sono sempre più frizzanti anche a livello fisico e atletico, siamo contenti, e anche Rossi sta dando risposte positive, anche se non è ancora tesserato e non può quindi essere convocato". A tal proposito, sui dissapori col club a seguito del mercato: "Ho una dialettica buona, so che se dico una cosa ha una determinata eco, se voglio nascondere un po' di polvere sotto il tappeto sto zitto o agisco diversamente. A ogni modo ci siamo chiariti io e il Ds Lupo, anche perché non mi piace stare in ambienti non sereni".

Spazio quindi alla formazione, con una piccola anticipazione: "Nainggolan giocherà dal 1', se lo meriterà a suon di prestazioni giocherà sempre, inutile raccontarsele: ha un bagaglio tecnico superiore agli altri, uno spazio gli si trova. Poi, se preferite gli allenatori che dicono che i giocatori sono tutti uguali...è un altro discorso, ma sappiamo tutti che non è così. Settimana scorsa non ha giocato titolare perché non aveva i 90' nelle gambe, volevo anzi farlo entrare tra il primo e il secondo tempo per non sprecare uno slot ma credo meritasse di entrare con la gente che lo vedeva bene. La Mantia? È uno che ogni giornata è in ballottaggio, può giocare da un momento all'altro titolare, contro la Reggina lo sarebbe stato se non ci fossero state vicissitudini di mercato che me lo impedivano".

Nota conclusiva sui tifosi, che seguiranno in almeno mille la squadra in laguna: "A queste cose ci faccio caso, la mia vita calcistica ha una passione grande che vede i tifosi parte integrante di essa. Qui vedo grande appartenenza, non ci sono tifosi di Juve o Inter, e sono incazzato nero perché non gli diamo indietro l'amore che ci danno. Ma c'è tempo e ce la metteremo tutta, perché per me è un problema in più non dare soddisfazione a chi la merita: vorrei restituire l'affetto in forma di punti".