SPAL, bella d'estate: vittoria ad Empoli, avanti in Coppa

07.08.2022 09:01 di  Tutto Spal   vedi letture
SPAL, bella d'estate: vittoria ad Empoli, avanti in Coppa
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Empoli-SPAL 1-2 (80' Cambiaghi, 82' Dickmann, 120' Arena)

EMPOLI

Vicario 6 – Un primo tempo passato con le mani in tasca ad assistere al match, sottolinea la redazione di TMW nelle pagelle post-partita, mentre nella ripresa è chiamato un paio di volte all’intervento. Sicuro come sempre, ormai è una sicurezza per tutto il reparto arretrato dei toscani anche se poco può sul sinistro di Dickmann.

Stojanovic 6 – Più occupato a spingere che a difendere, anche per la poca presenza offensiva della SPAL, nel primo tempo è quasi un attaccante aggiunto per Zanetti, Intraprendente e spesso coinvolto si spegne un po’ alla distanza, anche a causa di una condizione fisica non ottimale.

Luperto 6 – Partita senza sbavature la sua. La SPAL si fa vedere poco in avanti, lui si limita a svolgere lavoro di ordinaria amministrazione cercando di sfruttare il fisico anche in area avversaria, senza grossissimi risultati.

Ismajili 6 – Ingaggia con La Mantia uno scontro tutto fisico tanto da portarne anche i segni sul volto. Un duello tra colossi nel quale non perde quasi mai il confronto mettendoci l’esperienza dove non arriva con il fisico.

Parisi 6 – Attacca e difende con eguale efficacia, un motorino inesauribile sulla sinistra. Tenta anche la conclusione, ma la mira non è delle migliori.

Bandinelli 6 – Solito impegno da parte del capitano che non fa mai mancare il proprio apporto. Si fa vedere sempre, offrendo l’appoggio al compagno e cerca anche di proporsi in avanti, ma senza grande fortuna. Dal 55’ Stulac 6 – entra per cercare di dare più geometria al centrocampo toscano, lui si limita a svolgere il compito senza voler strafare.

Haas 5,5 – Si dedica al lavoro oscuro, soprattutto in fase di interdizione e nel cercare di rallentare le ripartenze avversarie. Gli manca un po’ di intraprendenza, però, in fase offensiva. Dal 99’ Degli Innocenti 6,5 – entra e dopo pochi minuti ha subito sui piedi l’occasione per chiudere il match colpendo però solo l’esterno. Si guadagnerebbe anche un rigore che però l’arbitro, dopo aver rivisto le immagini al VAR, cancella.

Henderson 6 – Un paio di buone giocate, tanta corsa ma da lui ci si aspetta qualcosa in più. La condizione fisica non può essere ottimale e anche per questo non riesce a dare la scossa. Dal 55’ Satriano 6 – lotta e corre impegnandosi su ogni pallone. Una prova di cuore la sua.

Marin 6 – Il neo arrivato ci tiene a fare bene alla sua prima ufficiale e si vede. Corre, lotta e imposta cercando di dettare i ritmi non disdegnando l’inserimento in area. Una prestazione sufficiente la sua in un periodo in cui la condizione non può essere al top. Dal 83’ Baldanzi 6,5 – non soffre l’ansia del grande palcoscenico mettendo in mostra le proprie doti e sfiorando anche la rete con un sinistro al volo che esce di pochissimo

Bajrami 6,5 – Tutte le azioni pericolose nascono dai suoi piedi. E’ il più intraprendente della squadra di Zanetti cercando il gol con insistenza ma trovando sulla sua strada un Alfonso in serata di grazia in almeno un paio di occasioni. Dal 83’ Fazzini 6 – un paio di buone giocate, a dimostrare che la personalità di certo non manca.

Destro 5,5 – Tanto movimento, ma poca sostanza. Una sola occasione per lui, ma trova Alfonso a dirgli di no. Dal 69’ Cambiaghi 7 – entra lui e il match cambia. Il giovane attaccante ha subito sui piedi l’occasione giusta, poi ha il grande merito di sbloccarla con un tap in sulla respinta di Alfonso dimostrando di avere una marcia in più

All. Zanetti 5,5 - Il suo Empoli, non al top della forma, esce contro la SPAL nonostante il vantaggio iniziale. Un primo campanello d’allarme che suona alla vigilia di una stagione da vivere senza mai far calare la soglia dell’attenzione.

 

SPAL

Alfonso 8 – Se il primo tempo si chiude sullo 0-0 il merito è in gran parte suo fermando Bajrami due volte e poi Destro con un paio di interventi da applausi. Nella ripresa si ripete ancora su Bajrami prima e su Parisi poi confermando di essere in serata di grazia anche se nulla può sul tap in di Cambiaghi.

Dickmann 7 – Una partita di sostanza, senza mai commettere una sbavatura in fase difensiva e impreziosita dal sinistro che vale il pareggio quando ormai l’eliminazione sembrava cosa fatta.

Meccariello 6 – Grinta e determinazione non gli mancano, il difensore mette le proprie doti al servizio della squadra cercando di dare una mano anche in avanti. Avrebbe anche sui piedi l’occasione buona, ma svirgola non riuscendo a centrare il bersaglio grosso. Dal 91’ Dalle Mura 5,5 – subito un intervento da rivedere, che gli costa il giallo, poi si dimentica di Degli Innocenti che gli sfila davanti. Da rivedere.

Arena 7 – Ingaggia il duello con Destro non sottraendosi mai allo scontro e rischiando anche l’autogol per anticipare l’attaccante. Si trasforma anche in attaccante facendo la storia all’ultimo respiro con il gol di testa che vale il passaggio del turno.

Celia 5,5 – Partita di garra con una sbavatura però quando lascia spazio a Bajrami staccandosi dalla marcatura permettendo al trequartista di calciare. Nel finale rischia con un lieve contatto su Degli Innocenti, ma la VAR lo salva.

Murgia 5,5 – Mancano i suoi inserimenti con l’ex Lazio che non riesce mai ad entrare nel vivo gioco finendo per vagare in mediana. Dal 46’ Maistro 6 - più intraprendente rispetto al compagno di squadra cerca subito la giocata trovando la conclusione. Si spegne alla distanza. Dal 99’ Rauti 6 – Uno sprazzo di match per lui per fargli assaggiare la competizione.

Esposito 6 – Si piazza in mediana cercando di spezzare il gioco avversario mordendo le caviglie di chiunque passi dalle sue parti. Lavoro che gli riesce bene costringendo i centrocampisti dell’Empoli ad accelerare la giocata, spesso sbagliandola. Dal 70’ Viviani 6,5 – Esperienza al servizio della causa, il suo ingresso garantisce grinta e dinamismo in una fase delicata del match, oltre a fornire l’assist per il gol che vale la qualificazione.

Zanellato 6,5 – Venturato gli chiede sostanza e inserimenti in zona gol, lui cerca di eseguire il compito tentando la giocata in un paio di occasioni e sfiorando anche la rete con un destro a giro che esce di poco alla sinistra di Vicario.

Mancosu 5,5 – Da lui ci si aspetta sempre la giocata, il colpo che cambi da solo le sorti del match. Stavolta, però, semplicemente non gli riesce.

La Mantia 5 – Un primo tempo passato a rincorrere i difensori avversari cercando di portare il pressing, poi ad inizio ripresa l’occasione della serata ma il suo piatto destro finisce alle stelle. Un errore che poteva pesare in maniera incredibile. Dal 70’ Finotto 5,5 – Tanta corsa, ma occasioni zero per lui che non riesce mai ad avere tra i piedi la possibilità di battere a rete

Moncini 5,5 – Pochissimi i palloni che gravitano dalle sue parti costringendolo a una partita di sacrificio senza avere tra i piedi l’occasione giusta per cercare la rete. Dal 85’ Rabbi 5,5 – Una sola occasione per lui nella quale dimostra di non avere il sangue freddo sparando altissimo.

All. Venturato 6,5 – La sua SPAL arriva ed Empoli per giocarsela dimostrando di essere una squadra vera. Sul risultato c’è la sua mano visto che il gol decisivo arriva dai piedi di Viviani che lui aveva inserito nella ripresa