SPECIALE - SPAL-Lecce 1-0, Strefezza e che prodezza!

22.12.2020 22:33 di  Tutto Spal   vedi letture
SPECIALE - SPAL-Lecce 1-0, Strefezza e che prodezza!
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Con i salentini praticamente disposti ‘a specchio’, la Spal riesce a pressare con buona continuità ed a recuperare palla alta diverse volte. Al 12′ Murgia sottrae la sfera a Tachtsidis allargando per Sernicola che esplode il sinistro trovando la grande risposta di Gabriel, che si distende quel tanto che basta per deviare la conclusione sul palo.

Successivamente è Salvatore Esposito che ha successo in pressione alta servendo Castro che a sua volta verticalizza per Paloschi il quale serve un ottimo assist sul secondo palo senza però compagni a trasformarlo in gol.

Nella seconda metà del primo tempo è invece il Lecce a prendere il controllo delle operazioni: al 26′ Esposito prima ‘liscia’ clamorosamente un pallone favorendo Paganini che si invola verso l’area per poi servire Majer al limite. Il suo tiro è però respinto dallo stesso Esposito che si fa così perdonare. Sull’angolo seguente Lucioni stacca tutto solo ma manda la sfera tra le braccia di Thiam.

I biancoazzurri perdono le distande giuste in mezzo al campo commettendo anche errori piuttosto banali nel palleggio. Al 35′ però Paloschi, dopo un rimpallo in area piccola, ha sul sinistro la palla del vantaggio ma da pochi metri spara addosso a Gabriel che si salva con un riflesso notevole.

Sul rovesciamento di fronte Mancosu vince il duello con Tomovic in piena area ma spara poi altissimo a porta spalancata. I ritmi restano alti anche negli ultimi minuti con un’occasione per parte: prima Murgia si fa rimontare da Mancosu al momento della conclusione su assist di Castro ed al 44′ Coda dal limite non trova la porta per un soffio con Thiam immobile ad osservare la sfera. Grave in questa circostanza la palla persa da Esposito al limite dell’area.

Ritmi ancora molto alti anche nella ripresa con la Spal che centra subito il palo con Paloschi che, di testa, sovrasta Adjapong sul cross di Strefezza. Ci prova anche Valoti dalla lunga distanza trovando pronto Gabriel in presa mentre dall’altra parte Thiam rischia di combinarla grossa non trattenendo la botta di Coda dal limite.

Sulla respinta segna Mancosu fortunatamente in fuorigioco e la Spal si salva. Continuano a fioccare le occasioni da gol ma il punteggio non si sblocca: al 62′ Gabriel si allunga e respinge l’incornata di Murgia e sulla ripartenza successiva Thiam è decisivo nell’ipnotizzare Coda a tu per tu.

Il duello tra i due si rinnova al 68′ col portiere senegalese che ne esce vincitore ancora una volta repingendo di piede. A differenza del primo tempo è la Spal a fare gioco mentre il Lecce si limita a ripartire ed al 78′ finalmente la squadra di Marino viene premiata.

Adjapong respinge un cross sui piedi di Strefezza che dal vertice destro dell’area prima controlla e poi spedisce una fucilata di collo pieno all’incrocio battendo Gabriel e sbloccando i suoi da un lungo digiuno dal gol.

Il vantaggio poi è gestito bene per merito anche del buon ingresso di Sala, Di Francesco, Missiroli e Floccari con l’ultimo brivido al 93′ corso per via della traversa scheggiata da Lucioni di testa.

Al triplice fischio, conclude estense.com, è festa grande e la Spal torna a vincere agguantando il Cittadella (che ha una partita in meno) al quarto posto con la vetta distante solo due punti.